Tante persone stanno attendendo con trepidazione il “dopo”.
Tu non tanto.
Magari hai una #malattia cronica o rara e per te era #quarantena prima e lo sarà anche dopo.
Magari avevi un lavoro a cui non puoi tornare.
Magari ha subito un lutto che ancora non hai nemmeno potuto elaborare.
Magari tu o qualcunx vicino a te si è ammalatx, e la paura che ricapiti non se ne va e comunque la strada è lunga.
Magari già “prima” facevi fatica a immaginare il tuo futuro, e adesso ancora meno.
Magari non hai mai smesso di lavorare e vorresti solo poterti fermare un attimo.
Magari ti fa anche piacere ricominciare ma sei preoccupatx per i/le tuoi/e figlx perché al loro “dopo” nessunx ci sta pensando.
Magari in questo periodo hai scoperto delle cose preziose di te e hai paura di perderle.
Magari non vedi l’ora di tornare a fare alcune cose, ma hai anche paura di farlo.
Magari, non so. Qualsiasi cosa sia.
Non c’era un modo giusto e sbagliato di viversela prima. Non c’è un modo giusto o sbagliato di vivere il “dopo”.
Va bene. Tu vai bene.