Questo post è stato scritto a 4 mani con la collega Lara Ferrari, psicologa psicoterapeuta.
Grazie a Belle di Faccia per averci consentito di utilizzare una loro immagine
La Fat Liberation è un movimento che reclama il diritto delle persone grasse ad esistere e lotta contro i relativi stereotipi, pregiudizi e discriminazioni.
Le conseguenze sono duplici.
Quando le persone grasse si rivolgono ad un sanitario per un problema di salute rischiano spesso di ricevere solo generici consigli sul perdere peso, senza una vera diagnosi o per lo meno un quesito diagnostico.
Ma succede anche che, per timore di ricevere questo trattamento e subire l’ennesima discriminazione quotidiana, evitino o rimandino accertamenti sanitari, pur in presenza di problematiche serie.
Questi scenari sono ben noti a me e Lara poiché ricorrono spesso nei racconti dex nostrx pazientx: “torni quando ha perso tot kili!”
Quando lavori con la salute delle persone fare una diagnosi accurata per aiutare unx paziente a stare bene è il tuo obiettivo principale. Ma non puoi perseguirlo al meglio se invece della persona vedi solo il suo grasso. La grassofobia interiorizzata ha queste conseguenze!
E allora cosa possiamo fare?
Conoscere l’esistenza e gli effetti della grassofobia nella nostra società, informarsi sul manifesto della fat liberation, diventare consapevoli dei propri pregiudizi rispetto al peso, sono strumenti fondamentali per noi professionistx della salute (fisica o mentale) per prenderci davvero cura dex nostrx pazienti