E siamo di nuovo alla fine di un altro anno che non saprei davvero come definire. Ormai, quando ci avviciniamo alla festività invernali sono più le persone che mi dicono di temerle invece che di essere contente del periodo. E questa la dice lunga sulla quantità di eventi a cui ci sottoponiamo in modalità quasi obbligatoria, come se fossero inevitabili, invece di creare spazi di autonomia e libertà, lasciando scegliere alle persone come vogliono comportarsi nei vari periodi dell’anno.
Tornando a noi, la mia salute non è stata particolarmente brillante quest’anno e questo è anche uno dei motivi per i quali non ho praticamente potuto accogliere nessuna richiesta di iniziare nuovi percorsi. Come sempre, la possibilità di contattarmi per chiedermi informazioni è aperta a tuttə, con l’opzione di essere inseritə in una sorta di lista di attesa che, però, non ho idea di quando riuscirò ad iniziare a scorrere, e c’è sempre la mia disponibilità ad essere di supporto nel cercare altrə professionistə che potrebbero avere tempi più brevi per accogliere le richieste.
La mia energia quasi sempre a debito è stato anche uno dei motivi per i quali sono stata molto assente dai social e perché non partecipo più ad eventi in presenza. Ci sono anche un paio di problematiche nuove che dovrò capire come gestire, incastrando lavoro, terapie e un minimo di vita famigliare.
Con l’anno nuovo ci sarà una piccola novità che riguarderà il mio studio fisico. Non ci saranno in realtà modifiche per le persone che seguo, ma sarà un piccolo traguardo che desideravo da tempo e che mi permetterà di risparmiare un paio di cucchiai al lavoro.
Spero e auguro che qualsiasi forma prenderà questo prossimo periodo, siate al sicuro, al caldo, con la pancia piena e il cuore in pace.