Sentirsi al sicuro è una condizione necessaria per il benessere degli esseri umani.
Sentirsi al sicuro permette di sviluppare curiosità, resilienza, vulnerabilità, qualità che favoriscono una esplorazione serena ed efficace del mondo circostante, creare connessioni con altri esseri umani, sentirsi bene dentro la propria pelle, fare nuove esperienze. Avere passato buona parte della propria vita con un senso di sicurezza, diminuisce le probabilità di sviluppare il Disturbo Post Traumatico da Stress (PTSD) in seguito ad eventi traumatici.
Persone che fanno parte di gruppi oppressi e marginalizzati, che hanno vissuto in povertà estrema, che hanno vissuto in ambienti con violenza domestica o con adulti che trascuravano sistematicamente i loro bisogni non fanno esperienza di sentirsi al sicuro.
Spesso, anche se non hanno vissuto grossi eventi traumatici, presentano comunque sintomi da PTSD perché il quotidiano susseguirsi di situazioni in cui si sentono in pericolo (spesso di vita), la sensazione di non poter controllare gli eventi e la sistematica invalidazione della loro sofferenza, ha lo stesso effetto che essere sopravissutə ad un terremoto devastante.
E’ assurdo e disumano che l’esperienza del sentirsi al sicuro sia un privilegio.